Rivoluzione in corso per quanto riguarda la seconda squadra Olympia Volley. La formazione che disputerà la Prima Divisione, dopo l’esaltante cavalcata della formazione guidata da Davide Cavinato, avrà un assetto totalmente rinnovato, a causa di molte defezioni che hanno colpito l’organico protagonista della promozione, ma vedrà solo un innesto esterno alla società: “Ci siamo trovati di fronte a una situazione particolare che però non era del tutto imprevista, in cui molte ragazze della squadra, per personali scelte di vita, hanno deciso di smettere o quantomeno di interrompere momentaneamente l’attività agonistica – commenta il direttore tecnico Cavinato – A quel punto, di fronte alla necessità di dover integrare pesantemente l’organico per il terzo anno di fila, abbiamo valutato la possibilità di inserire nel gruppo le nostre giovani della Terza Divisione neopromossa in Seconda, considerato che anche quella squadra a fine stagione si è trovata a dover affrontare l’abbandono da parte di qualche elemento. E così, da un’emergenza è nata un’opportunità.” La nuova squadra che disputerà la Prima Divisione, oltre alle confermate Valeria Soffiato, Alessia Bigolaro, Erika Toppao, Irene Buccomino, Martina Peratoner, Laura Engaldini e l’MVP Giulia Giramonte, vedrà così l’innesto delle giovanissime Chiara Sorgato (2000) in palleggio, Anna Colucci (2003) e Laura Ranzato (2001) in centro, Federica Ferrotta (2002), Anna Maggi (2001) e Anna Galzignato (2001) in banda, oltre all’unico inserimento esterno che sarà l’opposto Rebecca Pietrobelli, classe 2001 proveniente dalle giovanili AltaFratte, a formare una squadra molto giovane che avrà l’obiettivo di essere competitiva e di mantenere quantomeno la categoria, in un campionato importante che dovrà essere soprattutto una grande occasione di crescita sportiva. A guidare il gruppo il già annunciato Valerio Casagrande: “Una bella sfida, difficile ma molto stimolante. Pagheremo sicuramente qualcosa quanto ad esperienza, ma abbiamo tutto quel che serve per potercela giocare con tutte. Il lavoro in palestra e l’innalzamento del livello qualitativo del nostro gioco saranno la nostra stella polare per tutta la stagione, l’entusiasmo di chi si è guadagnato la categoria sul campo e l’energia delle ragazze più giovani che hanno l’opportunità di competere al massimo livello provinciale faranno il resto.” La squadra così è completa? “Direi di sì, e direi anche che ci soddisfa molto – chiude coach Casagrande – Quest’anno, tra l’altro, l’Under 18 di nuova formazione ci consentirà di pescare all’occorrenza chi mostrerà durante la stagione di avere i crismi per potersela giocare, penso per esempio a Caterina Chino (2003) che ha fatto parte del gruppo promosso in Seconda Divisione, ma ce ne sono anche altre. Per cui, direi che possiamo stare tranquilli.”